«SONO UNA DIETOLOGA, SE FAI FATICA A PERDERE PESO O MANTENERE LA LINEA POTREBBE ESSERE PER QUESTI TRE MOTIVI»

Courtney è una dietologa e usa spesso i social per condividere trucchi e suggerimenti che possano aiutare tutti coloro che vogliono dimagrire, rimettersi in forma o mantenere la linea. La sua esperienza con tanti diversi clienti le ha permesso di osservare da vicino successi e fallimenti e le ha dato modo di capire quali sono gli ostacoli più ricorrenti in questo percorso. La dieta, a cui oggi spesso si sostituisce o si affianca la denominazione "regime alimentare", è certamente importante e deve essere equilibrata, ma ci sono altri elementi da tenere in considerazione e hanno a che fare con il tempo, la pianificazione e il bilanciamento dei nutrienti.

Quando mangiare: il fattore temporale

«Dopo aver lavorato con centinaia e migliaia di clienti negli scorsi cinque anni su come perdere peso e mantenere la linea mi sono resa conto che questi tre fattori vengono spesso ignorati o passano in secondo piano - dice Courtney -, e il primo elemento da tenere a mente è il momento in cui si mangia».

La dietologa consiglia di far passare almeno 12 ore tra l'ultimo pasto del giorno e il primo del giorno successivo, perché «in questo modo aiuti il corpo ad entrare nella modalità giusta per bruciare i grassi anziché continuare a tenerli immagazzinati». Secondo la University of Michigan Medicine, in effetti, il fegato inizia a scomporre i grassi immagazzinati per ricavarne energia durante lo stato di "digiuno", che inizia 12 ore dopo l'ultimo pasto. 

Cosa mangiare: il bilanciamento dei nutrienti

«Un altro fattore che spesso viene ignorato è la carenza di nutrienti. Ce ne sono di diversi tipi, come per esempio una carenza di vitamine del gruppo B, magnesimo, o la vitamina D, che possono interferire con il corretto funzionamento del metabolismo, rendendo davvero difficile perdere peso», dice Courtney.

Il suo consiglio è di concentrarsi sul cibo vero e proprio anziché limitarsi alle calorie, in modo da capire cosa manca al nostro corpo, e aiutarsi con le «analisi di routine» per capire dove è bene agire. La carenza di vitamina D in particolare è molto diffusa e può provocare stanchezza, dolori alle ossa e debolezza muscolare. 

I pasti: l'importanza della pianificazione

Per molte persone la vita è molto frenetica e trovare il tempo per un pasto completo può essere difficile, ancor di più se si vuole fare attenzione a cosa si mangia e rinunciare al semplice e veloce panino, o magari un pezzo di pizza. Più decisioni devi prendere riguardo cosa mangiare - dice Courtney - e più è probabile che prenderai una decisione non in linea con i tuoi obiettivi nutrizionali. 

Quindi, dato «lo stress, le tentazioni e le voglie che ci colgono durante il giorno, è sempre meglio assicurarsi di preparare la maggior parte dei pasti in anticipo così da poter avere ciò che ti serve a disposizione».

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