«PESAVO 177 CHILI, MI DICEVANO CHE SAREI MORTO E COSì NON HO MANGIATO PIù NIENTE. HO RISCHIATO, LA PALESTRA MI HA SALVATO LA VITA»

L'obesità, soprattutto tra gli adolescenti è una problematica che sta prendendo sempre più piede. Perdere tanto peso può risultare difficoltoso, un tunnel con una via d'uscita molto lontana. I rischi per la salute sono noti e a volte l'allarme lanciato dai medici può essere fondamentale. Il caso di Nicolas, che oggi ha 20 anni è significativo: cinque anni fa gli esperti gli hanno comunicato come la sua vita era in serio pericolo se non avesse perso in breve tempo molti chili. Pesava, all'età di 15 anni, 177 chili.

Una condizione decisamente estrema e pericolosa. Nel corso degli anni di chili ne ha persi 100, un cambiamento radicale quanto necessario. Lui stesso ha raccontato come sia riuscito a salvare di fatto la propria vita. Niente esperimenti, o soluzioni alternative: l'allenamento in palestra ha ripagato. 

La storia

L'infanzia e gran parte dell'adolescenza vissuti in netto sovrappeso. Vittima di bullismo e costretto a lasciare la scuola. «A 15 anni i medici mi hanno detto che sarei morto se non avessi perso peso» ha detto Nicolas Garratt, proveniente dal Galles, al Mirror. 

Una vita passata a ricevere insulti, senza venire considerato seriamente dagli amici, ma poi Nicolas ce l'ha fatta: un percorso lungo e duro, ma ora il suo peso forma è ottimo. L'allenamento in palestra gli ha cambiato e di fatto salvato la vita. 

Il suo racconto

Nicolas ha parlato dei continui episodi di bullismo di cui è stato vittima nel corso degli anni: «Ho finito per stare seduto in classe da sola perché non sopportavo il bullismo. Mia madre ha cercato di farmi perdere peso, ma nessuno in famiglia capiva come funzionavano le diete o i deficit calorici. Non mi è mai stato insegnato a contare le calorie. Mangiavo tutto quello che mi capitava tra le mani». Poi è arrivata la presa di coscienza: «Ho iniziato a realizzare che stavo soffrendo molto a causa del mio peso. Non riuscivo nemmeno ad allacciarmi la cintura di sicurezza della mia macchina. Non potevo nemmeno uscire in macchina. A quel punto ero pronto a fare qualsiasi cosa». 

Prima la dieta ferrea e drastica, poi la svolta arrivata dalla palestra. Il percorso di Nicolas è stato complesso, ma non ha mai mollato nonostante le difficoltà e gli ostacoli: «Ho semplicemente smesso di mangiare del tutto. Sono stato settimane senza mangiare nulla. Ho perso 63 chili ma non era sostenibile. Dopo circa otto mesi, ho ricominciato a mangiare correttamente ma stavo riprendendo peso. Non sapevo come sostenere la perdita di peso e tutto è tornato ad accumularsi. Sono arrivato a un punto in cui ho ricominciato a odiarmi. Avevo molta paura di riprendere tutto il peso». 

La palestra

Nicolas ha iniziato ad allenarsi in palestra ogni giorno e ha limitato la sua alimentazione a 1.500 calorie al giorno, perdendo altro peso: «Tutto è cambiato quando ho iniziato ad andare in palestra. Il mio amico mi ha convinto ad andare in palestra con lui a gennaio 2023. Ho iniziato a informarmi su allenamento e fitness ed è lì che ho imparato a conoscere i deficit calorici, ed è stato allora che mi sono messo davvero sulla buona strada e ho imparato come perdere peso in modo sano». Nicolas ora aspira a diventare un influencer del fitness: «A 15 anni credevo che perdere peso fosse impossibile per me. Mi sono sempre sentito un estraneo. Ora le persone mi trattano in modo così diverso. Quando pesavo di più, entravo in un supermercato e tutti mi fissavano. Era come se fossi un'attrazione allo zoo». Ora, però, tutto è cambiato. 

2024-11-29T18:14:09Z