Soffri di gastrite? Sei in buona compagnia: si stima che in Italia ci siano tra i 12 e i 18 milioni di persone alle prese con questo disturbo che provoca bruciore, eruttazioni, cattiva digestione e a volte malassorbimento.
Le cause principali vanno cercate soprattutto in un’alimentazione sregolata, con troppi cibi ultra-processati, abuso di alcol, caffè, fumo, farmaci e una condizione di stress cronico non gestita. Essere in sovrappeso aggrava la situazione così come avere alterazioni della funzione dell’esofago e dello stomaco.
La buona notizia è che adottando alcune strategie quotidiane, che riguardano soprattutto la dieta, puoi alleviare il fastidio seguendo questa dieta anti gastrite.
Chi soffre di gastrite deve intervenire sulla propria alimentazione, eliminando alcuni alimenti almeno per un certo periodo di tempo. “Se reflusso e gastrite sono drasticamente regrediti da due settimane, si possono reinserire gradualmente i cibi eliminati, non più di due o tre a settimana”, spiega la dottoressa Serena Missori endocrinologa e diabetologa, autrice del libro “Stop reflusso e gastrite - Con dieta specifica, menù stagionali e strategie del Metodo Missori-Gelli” (Edizioni Lswr).
Tra le strategie da seguire ogni giorno secondo la dottoressa c’è innanzitutto non riempire lo stomaco oltre il 60-70%: “Dopo il pasto non si deve avvertire senso di pieno e gonfiore”. È importante anche mangiare lentamente e masticare bene il bolo alimentare, arricchendolo di enzimi e saliva per favorirne la discesa attraverso l’esofago, che spesso è irritato o infiammato in caso di reflusso. Meglio evitare cotture troppo lunghe e al posto delle pentole antiaderenti “prediligere quelle in acciaio inox, ghisa, coccio, pyrex”.
La sera dovresti cenare almeno tre o quattro ore prima di andare a dormire, evitando pasti cremosi o liquidi. No alla classica camomilla o al te dopo cena perché stimola la secrezione gastrica. “Piuttosto, al termine del pasto è bene eseguire qualche torsione del busto per favorire il lavoro gastrico e la fuoriuscita della bolla gastrica”.
Un esempio di menù per chi soffre di gastrite è il seguente, formulato dalla dottoressa Missori con i prodotti di stagione autunnale.